lunedì 21 maggio 2012

l’evento di chiusura della mostra fotografica “Salviamo le Apuane”.

Martedì 22 maggio alle ore 21.00  presso la Sala Maria Luisa di Palazzo Ducale (Lucca) si terrà l’evento di chiusura della mostra fotografica “Salviamo le Apuane”.
Dopo una visita guidata della mostra, saranno proiettati i video di Alberto Grossi "Aut out" e "Cosa c'è sotto le nuvole", vincitore di diversi premi. Saranno presenti ELIA PEGOLLO, curatore della mostra, e lo stesso ALBERTO GROSSI.

Elia Pegollo è nato e cresciuto nel cuore delle montagne apuane in una famiglia di cavatori. Docente in pensione, si è sempre occupato di ecologia, di pacifismo, di solidarietà verso il terzo mondo e verso le generazioni future. Ha partecipato a diverse missioni di interposizione pacifica tra le parti in conflitto (Palestina, Serbia, Bosnia, Kosovo, Repubblica Democratica del Congo) e di diplomazia popolare (Colombia, Ecuador, Bolivia).
La passione per la fotografia, nata sulle Alpi Apuane, si è estesa ad altri territori difficili, con l'intento di divulgare la conoscenza dei gravissimi problemi (sociali, ecologici, ambientali) dei quali i nostri mezzi di informazione non parlano quasi mai. Nel 1990 ha fondato un Centro Culturale (La pietra vivente) ed ha organizzato decine di mostre fotografiche e documentarie sulle Apuane, teatro di un precario e difficile equilibrio tra esigenze ambientali e del lavoro, montagne in cui spesso i luoghi muoiono prima dei ricordi.

Alberto Grossi è studioso di eventi e costumi locali oltre che appassionato raccoglitore e ricercatore di immagini dell’ambiente apuano. I suoi video-documentari offrono un’interpretazione della storia di provincia e delle sue tradizioni, descrivono luoghi e personaggi di un distretto con l’intento di arrivare a riflettere sui grandi temi universali.
Tra le sue opere ricordiamo “Forno 13 giugno 1944”, una ricostruzione dell’eccidio avvenuto nell’omonimo paese apuano.
Nel 1998 vince il concorso “Carrara Festival”, nella speciale sessione dedicata al lavoro nelle cave Apuane, con il video documentario ”Extollunt Marmora Lunam”.
Nel 2004, nell’ambito del 52° festival internazionale della montagna di Trento, una giuria presieduta da Rheinold Messner gli assegna il Premio città di Imola per “Cosa c’è sotto le nuvole”.
Sempre per lo stesso filmato, ottiene una menzione speciale nell’ambito del Premio Lessinia e il primo premio nel concorso nazionale “Un ciak per l’ambiente” organizzato dalla Federazione nazionale dei cineclub (FEDIC) per conto dell’ARPA Lombardia.
Con il documentario “Aut out” si concentra sul tema dell’escavazione sulle Apuane e sulle relative problematiche ambientali.

Con questa mostra la Scuola per la Pace vuole dare seguito agli impegni presi con il 4° Forum della Solidarietà lucchese nel Mondo del 2010 dedicato alla giustizia ambientale e ai diritti dei popoli, che ci ha richiesto un impegno anche a livello locale sui problemi ambientali.

Nessun commento: